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Recensioni
In ricordo di Nelia Massarotti
Una cartella di cinque incisioni puntasecca, dedicata come omaggio ad Eugenio Montale, sotto il titolo «Dell'incomunicabilità», cartella stampata dalle Nuove Edizioni-arte, ricorda agli amici e agli esperti la pittrice Nelia Massarotti, scomparsa improvvisamente l'anno scorso in questo periodo. E' probabilmente il modo migliore per riconsiderare il lavoro artistico, non molto lungo ma ricco di risultati e soprattutto animato da una passione intellettuale e umana profonda, di una pittrice.
La cartella (gli amici di Nelia Massarotti sanno quale importanza abbia avuto per lei l'incontro con la poesia di Montale), prendendo come spinta d'avvio alcuni versi della «Bufera», condensa in qualche modo il mondo espressivo al quale la Massarotti era arrivata dopo un processo ostinato e non indolore di spoliazione, non soltanto formale. La drammatica organizzazione delle linee e dei piani, il loro scontrarsi e frantumarsi dicono anche qui la ricerca continua di una verità di valore assoluto, la rinuncia a una facilità «graziosa» dei moduli e delle soluzioni per una messa a rischio di tutto ciò che l'artista porta con sé. Gli amici ricordano ancora Nelia Massarotti per la sua generosità, per il suo senso naturale di pietà e partecipazione; ma sanno anche che nel suo lavoro sapeva essere assolutamente spietata, cioè sincera, innanzi tutto verso se stessa.
Giuliano Gramigna
Corriere della Sera - 17 giugno 1979